Con quanta leggerezza si apre oggi un Blog? Sappiamo riconoscerne i reali benefici?
Quora in pillole, Rubriche di Valentina Tosi
11 gennaio 2019
Quora è una piattaforma di domande e risposte per condividere e accrescere la conoscenza nel mondo, un modo per connettersi con esperti che partecipano con contenuti di qualità.
Nella rubrica Quora in pillole propongo ogni mese le risposte più interessanti, su tematiche che spaziano dal marketing alla comunicazione, dalla tecnologia fino all’arte e alle esperienze personali. Se vuoi condividere le tue conoscenze o fare domande, iscriviti su it.quora.com
La domanda di oggi: ogni azienda dovrebbe avere un blog? Perché o perché no?
Risposta di Paola Pisano, Web Designer, Social Media Manager e Copywriter.
Prima di rispondere a questa domanda a mio avviso è utile ragionare su due aspetti importanti:
Il Blog
Il Blog di per sé è uno strumento molto potente, parte integrante della società e delle strategie di comunicazione online aziendali.
Se utilizzato intelligentemente ha una duplice finalità: da un lato incuriosire, dunque attrarre il pubblico target (potenziali clienti, collaboratori, fornitori, testimonial e così via) e convertire, ovvero portare i lettori ad entrare in contatto con l’azienda (chiedere una consulenza, un colloquio o magari acquistare direttamente online nel caso di un e-commerce).
Dall’altro può aiutare a migliorare l’indicizzazione nei motori di ricerca, posizionandosi rispetto a keywords di ricerca preventivamente identificate (coerenti con il brand e con l’obiettivo aziendale).
Scontato comunque è che per fare questo non basta avere un blog funzionale ed esteticamente accattivante, bisogna avere dei contenuti utili, di qualità, coerenti rispetto alle target personas e opportunamente scritti per l’indicizzazione.
D’altro canto non si può non considerare l’azienda. A mio avviso, quest’ultima dovrebbe avere innanzitutto chiaro il proprio obiettivo, per poter poi definire una strategia completa di comunicazione online e valutare allo stesso tempo costi e benefici rispetto alla scelta degli strumenti (perché è proprio in quel momento che l’azienda deve decidere se aprire o meno il blog!).
Il blog in sé è una grandissima opportunità che però per diventare un beneficio a tutti gli effetti (e non solo un costo puro) deve essere progettato e sviluppato in modo opportuno.
L’azienda deve aver chiara tutta la strategia di comunicazione web, non solo un pezzetto:
Un blog richiede impegno e costanza, una persona sola, ad esempio, non basta. Affinché si inneschi il meccanismo giusto, ci devono essere più persone interessate, capaci di mantenerlo vivo e aggiornato.
Strategia e qualità al primo posto, c’è bisogno di programmare le pubblicazioni in modo periodico e seguire un calendario editoriale ben definito.
Aprire un blog giusto per “esserci” non ha senso, anzi a volte può essere controproducente, soprattutto se l’azienda è conosciuta e dunque ha già un pubblico con delle aspettative.
Quindi, per concludere:
E sottolineo, i blog “cadavere” sono il peggior biglietto da visita per un’azienda!
O lo fai bene o non lo fai. La via di mezzo non serve!
Paola Pisano ha studiato Ingegneria elettronica presso l’Università degli Studi di Cagliari.
Dal 2001 al 2007 ha lavorato in Telecom Italia.
Dal 2007 al 2013 è stata Formatore Professionale.
Dal 2013 ad oggi è una Web Designer, Social Media Manager e Copywriter presso Vendomeglio.com.