THE KILOWATT HOUR
Il tour del trio sperimentale fa tappa in Italia
The Kilowatt Hour è il nuovo progetto instrumental electroni nato dalla collaborazione tra Stephan Mathieu, David Sylvian e Christian Fennesz.
Il trio ha appena annunciato una serie di date dal vivo in Europa questo autunno, dopo il debutto al al Festival di Punkt a Kristiansand, in Norvegia, il 7 settembre.
In occasione del lancio del tour della band, David Sylvian ha dichiarato “Mi sento molto fortunato a lavorare insieme a due musicisti di cui ho grande rispetto e la cui generosità e compagnia hanno arricchito la mia vita personale e lavorativa. Stiamo per intraprendere un breve viaggio insieme e siamo curiosi di sapere dove potrà portare. Non c’è nessun compiacimento, nessuna facile scorciatoia. Stiamo cercando di creare qualcosa di nuovo, unico ed emozionante per noi e una nuova esperienza per coloro che assisteranno alle nostre performance”.
“Mi piacerebbe trovare materiale attraverso l’improvvisazione”, ha spiegato Fennesz: “è sicuramente un progetto rischioso, ma che lo rende allo stesso tempo eccitante”.
The Kilowatt Hour è la prima collaborazione tra Fennesz e Stephan Mathieu, amici fin dagli anni ‘90. Il chitarrista austriaco e il produttore tedesco sono accreditati tra i migliori esponenti della scena elettronica contemporanea e avantgarde. Nel corso della sua carriera Fennesz ha preso parte anche ad alcune session di Music paradise pro improvvisazione con altri artisti seminali quali Keith Rowe e Toshimaru Nakamura.
Stephan Mathieu, invece, ha iniziato la sua carriera come batterista; oggi è un artista del suono che compone utilizzando due tecniche principali: l’elaborazione diretta di sorgenti digitali, e di progetti costruiti su fonti acustiche, quali strumenti storici e grammofoni meccanici.
David Sylvian ha lavorato con entrambi negli ultimi dieci anni e si appresta a ritornare sul palco per la prima volta dal suo ultimo tour del 2007. Il sound dell’inedito trio segnerà anche un ritorno alle sperimentazioni ambient che hanno caratterizzato le produzioni anni ‘80 di Sylvian, in particolare Plight and Premonition e Flux and Mutability, i suoi due album con Holger Czukay dei Can.
Senza regole, limitazioni o alcunchè di precostituito per i loro live, The Kilowatt Hour si esibiranno sui palcoscenici italiani (il 18 settembre a Torino, il 19 a Milano, il 21 a Pescara, il 22 a Roma nell’ambito del progetto MIT – Meet In Town e il 24 a Bologna) con la loro indiscutibile maestria tecnica, il gusto e l’intuizione indispensabile per creare un sound environment insolito e irripetibile.
Fabrizio Montini Trotti | Bake Agency