Lo studio di architettura Snøhetta ha dato vita ad un vecchio magazino di Miami, trasformandolo nella seconda sede del Museum of Sex. Un gioco ottico di arte, curiosità e giochi arcade a tema sessuale. L’edificio è situato nel quartiere Allapattah di Miami e si estende su 2.972 metri quadrati (praticamente 3 campi da tennis), inoltre era precedentemente utilizzato come centro di distribuzione per il Miami Herald. Snøhetta ha progettato ogni dettaglio, dalle aree espositive ai negozi, passando per un bar e spazi immersivi, tra cui la mostra permanente Super Funland, che racconta la storia erotica del carnevale.
Il Design del Museum of Sex: il Divertimento incontra il Desiderio
Il design della nuova sede di Miami si concentra sulla leggerezza e sull’energia che definiscono il Museum of Sex. Anne-Rachel Schiffmann, direttrice dell’architettura d’interni di Snøhetta, spiega che l’obiettivo era creare spazi che unissero le persone e celebrassero il divertimento del desiderio. Esternamente, l’edificio si presenta con un aspetto sobrio, con un rivestimento grigio ed un grande adesivo del Museum of Sex nell’angolo in alto a destra. Le scale rosa, che sembrano uscite da un sogno conducono all’ingresso, mentre una striscia di finestre sottili corre lungo la facciata, sorprendendo chi guarda.

Mostre Principali ed Attrazioni del Museum of Sex a Miami
In occasione dell’inaugurazione, il Museo di Miami presenta due mostre principali. La prima, Super Funland, è un’esperienza che mescola luci colorate, pavimenti decorati ed una serie di videogiochi arcade come Pornamatic e Rawhide, che include anche un toro meccanico. Snøhetta ha collaborato con Daniel Gluck e Serge Becker per creare un’esperienza sensoriale davvero unica.
Ero in un bar nel Lower East Side di Manhattan a New York , che a quel tempo stava appena diventando più signorile. Ero in giro con alcuni amici. Uno dei ragazzi aveva venduto una rivista e stava cercando di pensare a cosa volesse fare. Gli ho detto, ‘Perché non apri un museo degli UFO?’ – solo per scherzo. La sua ragazza di allora era appena stata ad Amsterdam. Ha detto nel suo modo asciutto e sarcastico – è molto divertente – ‘Dovresti aprire un museo del sesso.’
- Daniel Gluck
La seconda mostra, Hajime Sorayama: Desire Machines, offre una panoramica delle opere del celebre artista giapponese, che esplora l’universo delle figure femminili robotiche. Un progetto audace che sfida il concetto di sensualità e tecnologie.

Il Museum of Sex: Un Nuovo Capitolo di Miami
Fondato nel 2002, ha la sua sede principale a New York, progettata dallo studio SHoP Architects. Ma con l’inaugurazione della nuova sede a Miami, Snøhetta ha portato il museo ad un livello completamente nuovo, arricchendo l’esperienza dei visitatori con un design che mischio futurismo e nostalgia. Snøhetta ha recentemente completato un centro per bambini in Texas con una forma a nuvola e sta lavorando alla Biblioteca presidenziale Theodore Roosevelt nel Dakota del Nord. Con ogni progetto, Snøhetta continua a spingere i limiti dell’architettura, creando spazi che sfidano la convenzione.
